Protocollo ERAS. Dott. Alessandro Arturi chirurgo addominale a Roma Resp.le Unità Operativa Semplice (UOS) Chirurgia Oncologica Mininvasiva presso Ospedale S. Pietro Fatebenefratelli -Roma

Tumori del colon retto – Dr. Alessandro Arturi chirurgia addominale a Roma Ospedale San Pietro Fatebenefratelli – Intervista nella rubrica “Live Social” di Radio Roma Capitale. Potete riguardare l’intervista qui. Buona visione! Carissimi amici di “Live Social” ben trovati qui sulla nostra frequenza. Questa sera affronteremo una tematica di medicina in particolare di chirurgia, per essere più precisi, e lo faremo insieme al dottor Alessandro Arturi benvenuto. Buonasera a tutti, buonasera a lei e grazie per essere qui con noi. Il Dr. Arturi è un medico chirurgo Responsabile della Chirurgia Epatobiliare e Pancreatica presso il San Pietro Fatebenefratelli. Allora dicevo un argomento ovviamente in particolare, i tumori del colon retto e per iniziare a introdurci volevo chiederle: quali sono i sintomi più comuni di questa patologia? Innanzitutto per quanto riguarda i tumori del colon retto nel 2018 sono stati censiti circa 61-62.000 nuovi casi soltanto nel 2018 e sono i tumori con il più alto impatto di frequenza nella popolazione italiana e grazie alla possibilità di una diagnosi precoce, oggi si fa diagnosi molto molto facilmente. I sintomi più comuni per il tumore del colon retto sono legati a un cambiamento dell’alvo che vuol dire che il paziente va dal […]

Programma ERAS (Enhanced Recovery After Surgery) in pazienti ottuagenari: un’analisi di corrispondenza del punteggio di propensione sul database “Lazio Network” (Langenbeck’s Archives of Surgery https://doi.org/10.1007/s00423-022-02580-y) Michele Grieco1 · Giampaolo Galiffa1 · Laura Lorenzon2 · Giuseppe Marincola2 · Roberto Persiani2 ·Roberto Santoro3 · Graziano Pernazza4 · Antonio Brescia5 · Emanuele Santoro6 · Francesco Stipa7 · Antonio Crucitti8 · Stefano Mancini9 · Raffaele Macarone Palmieri10 · Massimiliano Di Paola11 · Marco Sacchi12 · Massimo Carlini1 · on behalf of Lazio Network study group Received: 18 November 2021 / Accepted: 1 June 2022© The Author(s), under exclusive licence to Springer-Verlag GmbH Germany, part of Springer Nature 2022 Di seguito riportiamo l’Abstract di un importante studio in cui ho collaborato e a seguire l’articolo originale. Abstract Scopo Lo scopo di questo studio era di valutare la sicurezza e il rispetto del protocollo ERAS (Enhanced Recovery After Surgery) in pazienti ottuagenari sottoposti a chirurgia colorettale in 12 centri italiani ad alto volume. Metodi È stata condotta un’analisi retrospettiva in una serie consecutiva di pazienti sottoposti a chirurgia colorettale elettiva tra il 2016 e il 2018. I pazienti sono stati raggruppati per età (≥80 anni vs < 80 anni), è stata eseguita l’analisi di corrispondenza del […]

Corso Fast Track Cuneo. Il Dott. Alessandro Arturi chirurgo addominale a Roma Resp.le Unità Operativa Semplice (UOS) Chirurgia Oncologica Mininvasiva presso Ospedale S. Pietro Fatebenefratelli -Roma- Specialista in Chirurgia Dell’Apparato Digerente ed Endoscopia Digestiva Chirurgica ha partecipato al corso per la “Gestione del percorso Fast Track per la chirurgia Colorettale” tenutosi a Cuneo a novembre del 2013. i-percorsi-veloci-in-chirurgia-fast-track-surgery

Scheda informativa. Dott. Alessandro Arturi chirurgo addominale a Roma Resp.le Unità Operativa Semplice (UOS) Chirurgia Oncologica Mininvasiva presso Ospedale S. Pietro Fatebenefratelli -Roma-Specialista in Chirurgia Dell’Apparato Digerente ed Endoscopia Digestiva Chirurgica INTRODUZIONE Il recupero avanzato, altrimenti noto come programmi “fast-track”, sono protocolli basati sull’evidenza progettati per standardizzare l’assistenza medica, migliorare i risultati e ridurre i costi dell’assistenza sanitaria. Sono stati sviluppati protocolli rapidi per i pazienti sottoposti a chirurgia del colon-retto per ridurre lo stress fisiologico e la disfunzione d’organo postoperatoria attraverso l’ottimizzazione della cura e del recupero perioperatori. L’organizzazione e l’efficacia di un protocollo accelerato richiedono la partecipazione e l’impegno di un team multidisciplinare, inclusi chirurghi, anestesisti, personale infermieristico, servizi sociali e amministrazione ospedaliera. BACKGROUND Inizialmente, i protocolli di Fast Track hanno convertito molte operazioni eseguite in regime di ricovero in procedure ambulatoriali di “day surgery”. Con lo sviluppo dell’esperienza con questi protocolli, i principi del recupero avanzato sono stati applicati a procedure sempre più complesse per ridurre la durata della degenza ospedaliera e accelerare il ritorno allo stato di salute e funzionale di base. Gli obiettivi dei protocolli di recupero migliorati includono l’attenuazione della risposta allo stress chirurgico e la riduzione della disfunzione d’organo terminale attraverso percorsi integrati […]

Scheda informativa per il paziente inserito nel programma ERAS Fast Track. Di seguito troverete delle informazioni al paziente sul programma ERAS Fast Track. Scheda informativa per il paziente: CHE COSA SI PROPONE LO STUDIO Lo studio ha come obiettivo generale quello di valutare i risultati a breve termine (degenza post-operatoria, complicanze entro 30 giorni dall’intervento, ricovero entro 30 giorni dall’intervento, re-intervento) dei pazienti sottoposti a chirurgia colo-rettale, in diversi centri della regione Lazio, che hanno seguito il protocollo ERAS. ERAS è una sigla inglese che significa “miglior recupero dopo chirurgia” (Enhanced Recovery After Surgery). È un programma di gestione di tutte le attività previste nel percorso perioperatorio dei pazienti candidati a chirurgia, nel suo caso, del colon-retto, finalizzato ad ottenere un recupero post-operatorio ottimale, con un rapido ritorno alle attività quotidiane. Il programma consiste nell’applicazione di protocolli innovativi da parte di un’equipe multidisciplinare costituita da chirurghi, anestesisti, nutrizionisti e infermieri, che la guideranno e assisteranno durante il suo periodo di cura, mettendo al centro dell’attenzione il suo benessere complessivo. Scheda informativa per il paziente: COSA COMPORTA LA SUA PARTECIPAZIONE ALLO STUDIO Lo studio durerà circa tre anni e parteciperanno a questa ricerca circa 1000 pazienti, in questo Policlinico parteciperanno 300 […]

Percorso post operatorio ERAS Fast Track. Per i pazienti inclusi nel progetto ERAS FAST-TRACK bisogna tenere in considerazione alcuni aspetti fin dall’uscita dalla sala operatoria. 1. I pazienti non presenteranno sondini naso gastrici 2. I pazienti non presentano drenaggi addominali (a discrezione del chirurgo e dall’andamento dell’intervento) 3. Il catetere vescicale viene rimosso precocemente in funzione del tipo di paziente e del tipo di intervento. Viene rimosso in sala operatoria prima del risveglio del paziente o mantenuto fino alla mattina della prima giornata post-operatoria. Percorso post operatorio ERAS Fast Track: RECOVERY ROOM (RR) Per il controllo del dolore si applica la scala NRS, se NRS>3 il paziente non potrà essere dimesso dalla RR. Per la dimissione del paziente dalla RR si applica la scala di Aldrete (0-9). Se il punteggio ottenuto nella valutazione dei parametri è inferiore a 8, il paziente non potrà essere dimesso dalla RR. AL REPARTO: l’infermiere verificherà, attraverso apposita scala del dolore (NRS), l’efficacia della terapia analgesica impostata.Se necessario chiamerà l’anestesista di guardia per valutare la terapia analgesica. POST-OPERATORIO H24: Verifica da parte dell’anestesista del gruppo ERAS o dall’anestesista del gruppo Acute Pain Service (APS) della scala del dolore (NRS) segnata in cartella infermieristica e dei […]

Fast Track: fase intra operatoria. Per i pazienti reclutati nel progetto ERAS FAST-TRACK vanno tenuti in considerazione alcuni aspetti intraoperatori: privilegiare la tecnica chirurgica laparoscopica. Questa consente di diminuire lo stress operatorio, consente una più rapida ripresa delle funzioni digestive per una ridotta manipolazione dei tessuti e determina una ridotta produzione di morfina endogena. Recenti metanalisi confermano che la laparoscopia in chirurgia resettiva colica migliora gli outcomes a breve termine: riduzione infezioni di ferita, ripresa del transito accelerata e consente dimissioni più precoci.I pazienti sottoposti a chirurgia open possono comunque essere inclusi all’interno del programma Fast Track. Si consiglia laddove possibili incisioni chirurgiche di minore estensione, trasversali in primis. Fast Track percorso intra operatorio Il percorso anestesiologico per la preparazione e la tipologia di monitoraggio da adottare sul paziente per affrontare l’intervento chirurgico è variabile a seconda del rischio atteso. Paziente con NSQIP basso-ASA I: A) Protezione gastrica (ranitidina 150mg o pantoprazolo 40mg). B) Profilassi antiemetica (ondansetron 4-8mg). C) Profilassi antibiotica (cefazolina 2gr e metronidazolo 500mg). D) Analgesia multimodale concordata con il paziente e il chirurgo. E) Monitoraggio della temperatura corporea (Spot-on); mantenimento normotermia (Bair Hugger, Ranger). F) Monitoraggio cerebrale: BIS (Bispectral Index). G) Monitoraggio parametri vitali basali (ECG, SpO2, […]

ERAS Fast-Track: fase pre-operatoria. Iniziamo con l’analizzare ed esporre la fase pre-operatoria del protocollo ERAS Fast Track nella chirurgia colorettale. ERAS Fast-Track: fase pre-operatoriaFASE PRE OPERATORIA PRE OSPEDALIZZAZIONE: Fatta la diagnosi endoscopica, il paziente viene indirizzato presso l’ambulatorio di pre-ospedalizzazione dove viene raccolta l’anamnesi, esame obiettivo e si prende visione degli esami personali portati in visione dal paziente. In tale occasione si richiedono gli esami integrativi e gli accertamenti necessari al completamento dello studio per la sua patologia. Già da questo momento viene proposto e spiegato al paziente il programma ERAS FAST-TRACK. I criteri di inclusione e di esclusione al programma sono riassunti nella seguente tabella. CRITERI DI INCLUSIONE Consenso del pazienteIntervento in elezioneASA score I, II, IIIPatologia colica e rettale benigna o malignaLaparoscopia, laparotomia, robotica CRITERI DI ESCLUSIONE Rifiuto del pazienteIntervento in urgenzaPatologia retto medio-inferiore Al momento della prima visita viene fornita al paziente una brochure esplicativa su cosa consiste in progetto ERAS FAST-TRACK dove, tra l’altro, il paziente può rifiutare in qualsiasi momento. Non è prevista alcuna preparazione intestinale prima dell’intervento, viene altresì prescritta a cura del nutrizionista uno schema nutrizionale 15 gg prima dell’intervento. 2) PERIODO OSPEDALIERO PRE OPERATORIO Il paziente viene ricoverato il giorno dell’intervento chirurgico […]

Protocollo ERAS Fast-Track nella Chirurgia Colorettale: introduzione – Dr. Alessandro Arturi chirurgo addominale a Roma Resp.le Unità Operativa Semplice (UOS) Chirurgia Oncologica Mininvasiva presso Ospedale S. Pietro Fatebenefratelli -Roma- Specialista in Chirurgia Dell’Apparato Digerente ed Endoscopia Digestiva Chirurgica PROVINCIA RELIGIOSA DI S. PIETRO – ORDINE OSPEDALIERO DI SAN GIOVANNI DI DIO FATEBENEFRATELLI – OSPEDALE SAN PIETRO Protocollo ERAS Fast-Track: introduzione Con l’avvento e la diffusione della chirurgia laparoscopica, il miglioramento delle tecniche e degli strumenti di analgesia ed anestesia ed una conoscenza più approfondita di tutti quei meccanismi di risposta al trauma chirurgico si è potuto avviare un miglioramento sul decorso post-operatorio dei pazienti. In particolare, miglioramento dei risultati post-operatori e di conseguenza riduzione delle degenze post-operatorie. La chirurgia colorettale è stata senza ombra di dubbio quel campo su cui maggiormente ci si è applicati e che ha tratto maggiori benefici grazie alla tecnica mininvasiva. Contestualmente si sono sviluppati programmi modernizzati di gestione del peri-operatorio. Verso metà deli anni ’90 il prof Kehlet, dell’Università di Copenaghen ha ideato un programma di gestione del paziente dopo intervento di chirurgia colorettale; Fast Track o ERAS (Enhanced Recovery After Surgery). Progressivamente numerosi centri, soprattutto nei Paesi Nord Europei, hanno sviluppato e modernizzato il […]

ERAS Fast-Track in chirurgia colorettale. Dott. Alessandro Arturi chirurgo addominale a Roma Resp.le Unità Operativa Semplice (UOS) Chirurgia Oncologica Mininvasiva presso Ospedale S. Pietro Fatebenefratelli -Roma- Specialista in Chirurgia Dell’Apparato Digerente ed Endoscopia Digestiva Chirurgica PREMESSA Dott. Kehlet -> metà degli anni ’90 (Università di Copenaghen) ha sviluppato per primo un programma per la Chirurgia colo-rettale PROTOCOLLO ERAS(Enhanced Recovery after Surgery) Il progresso delle tecniche chirurgiche (laparoscopia) e l’avanzamento delle tecniche di analgesia ed anestesia ha consentito di migliorare il decorso post operatorio e la degenza dei pazienti sottoposti a Chirurgia Maggiore. Per la realizzazione del programma è indispensabile: Team multidisciplinare Cooperazione di diverse figure professionaliChirurghi UOC Chirurgia Generale e d’UrgenzaAnestesisti – Blocco Operatorio CentraleNurtrizionista (Servizio di nutrizione clinica)Infermieri (UO Chirurgia Generale) …. difficoltà nella realizzazione • Cambiamento di mentalità per i sanitari (abbandono dei dogmi chirurgici del passato) • Cambiamento nell’organizzazione (fase pre ospedaliera, fase di ospedalizzazione e di follow-up) • Creazione di gruppi di lavoro multidisciplinari integrati • Aspetti medico legali?? …noi ci siamo riusciti!!! …. reali vantaggi per il paziente • Riduzione dello stress operatorio e delle sue conseguenze. • Riduzione delle complicanze postchirurgiche. • Degenze ospedaliere minori con riduzione dei costi sanitari. • Recupero post-operatorio più […]